(Zimbabwe) Elezioni: cominciano a votare le categorie "speciali" (Misna)

15.07.2013 13:07

A garanzia di una maggiore trasparenza, per la prima volta poliziotti e militari stanno votando nei seggi elettorali e non nei rispettivi comandi: lo dicono fonti della MISNA nello Zimbabwe, nel secondo e ultimo giorno di uno scrutinio anticipato riservato agli esponenti delle forze di sicurezza.

“Le votazioni – riferiscono le fonti – avvengono sotto lo sguardo di osservatori e rappresentanti dei partiti, una novità rispetto allo scrutinio del 2008”. Secondo la Commissione elettorale dello Zimbabwe, ieri e oggi sono stati chiamati a esprimere la loro preferenza 69.000 poliziotti, 2000 guardie carcerarie e migliaia di scrutatori e funzionari che saranno al lavoro il giorno del voto, il 31 luglio. Le operazioni si stanno svolgendo in un’atmosfera nel complesso serena, nonostante ieri in diversi seggi gli aventi diritto abbiano dovuto attendere ore a causa della mancanza di schede e nonostante alcuni partiti abbiano contestato la composizione delle liste dei votanti.

L’attesa per le elezioni, le prime dopo la crisi politica e le violenze di cinque anni fa, è comunque forte. Le fonti della MISNA sottolineano che, sia per le legislative che per le presidenziali, l’esito non è scontato. Il presidente Robert Mugabe, al potere dal 1980, sfiderà ancora una volta l’ex sindacalista Morgan Tsvangirai, negli ultimi quattro anni alla guida di un inedito governo di unità nazionale.