Web e crescita delle imprese italiane. Così parlò l'Ambasciatore Thorne (Maurizio Caprara, Corriere della Sera, 15 marzo 2013)

16.03.2013 07:57

Mentre nel Pd e nel Pd1 ci si stupisce o ci si strappa le vesti perché l'ambasciatore degli Stati Uniti ha consigliato ai ragazzi di agire per il cambiamento come fa il Movimento 5 Stelle, appello in effetti inusuale da un diplomatico, non si perda di vista la trave nell'occhio. Del discorso di David Thome in un liceo romano è bene tener presenti anche le altre parti. L'ambasciatore ha innanzitutto suggerito ai ragazzi di investire energie, per i futuri lavori, sui modi di comunicare cambiati dal web. Benché nelle cronache le polemiche abbiano sottratto spazio a questo aspetto, chi voleva commentare lo poteva trovare nell'intervento su Internet (www.youtube.com/watch?v=1T2-0SToMLg). Thome ha sostenuto che da noi la crisi è causata da difficoltà finanziarie e di banche più che «dalla globalizzazione». Invece di regalare consolazioni, poi, ha descritto una scomoda verità: «L'Italia deve pensare a trovare mercati fuori dall'Italia. Piccole imprese devono cercare crescita, questo è un modo di affrontare la globalizzazione». Thorne ha affermato che alle ditte minori bastava fornire prodotti a italiani lavorando in Italia, e che oggi occorre «competere con Cina, Brasile, America» perché il frutto del nostro lavoro è offerto «meglio e meno costoso, in altri posti del mondo». Nel dire che «quasi il 40 per cento» della nuova crescita statunitense «viene dalla tecnologia digitale», ha raccomandato sull'impresa italiana: «Deve saper come comunicare per farsi un mercato più largo». Via web. Se a 64 anni dal 18 aprile '48 non suonasse un po' tardiva la scoperta di un interesse americano per la nostra politica ohibò, davvero? nulla di bizzarro nel sentire accusare Thome di «ingerenza» dai partiti. Lecito. Meno sano, per la nostra autodeterminazione, è che ad aprire gli occhi a studenti su evidenti realtà non siano i partiti italiani. Agli Usa guidare l'evoluzione della rete conviene. Ma quella di Thome è stata un'intromissione? Sull'economia del web, di sicuro, quella dei partiti è un'abdicazione al proprio ruolo. Spacciano silenzio per tranquillante. Tornino nelle scuole (o a scuola).