(Togo) Legislative: militari alle urne, la campagna si conclude (Misna)

23.07.2013 19:06

Sono in corso le votazioni di circa 31000 agenti delle forze di sicurezza e di difesa per le legislative che il 25 luglio porteranno alle urne più di tre milioni di togolesi. Tranne alcuni problemi logistici le operazioni elettorali si stanno svolgendo regolarmente da ieri  in 41 seggi. Lo spoglio delle schede dei militari comincerà il giorno dello scrutinio generale, al termine dell’attesa giornata elettorale.

Nel frattempo il Togo sta vivendo le sue ultime ore di campagna, che si concluderà stasera alla mezzanotte. Per una delle prime volte nella storia elettorale anche l’opposizione parteciperà al voto per rinnovare l’Assemblea nazionale, a due anni dalle prossime presidenziali. Sarà rappresentata dalla Coalizione Arcobaleno e dal Collettivo Salviamo il Togo (Cst), che negli ultimi mesi hanno indetto numerose proteste per contestare un processo “poco trasparente” e favorevole al presidente Faure Gnassingbé e al suo nuovo partito, l’Unione per la Repubblica (Unir), erede del Raggruppamento per il popolo togolese (Rpt), fondato dal padre Gnassingbé Eyadéma, presidente per 38 anni dal 1967 al 2005.

Anche se la campagna elettorale si è svolta nella calma, vescovi togolesi, società civile e difensori dei diritti umani hanno espresso “preoccupazione” per il malcontento diffuso, crescenti tensioni che “minacciano la pace sociale” e che potrebbero degenerare in occasione del voto. Dall’indipendenza raggiunta nel 1958, la piccola ex colonia francese è stata di frequente teatro di violenze politiche ed elettorali, che durante le presidenziali del 2005 hanno causato centinaia di vittime e migliaia di sfollati.