(Sudan) Darfur: Consiglio Sicurezza condanna attacco a "caschi blu" (Misna)
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha condannato “nei termini più forti” l’attacco sferrato sabato vicino a una base di Manawashi, a nord di Nyala, nella regione occidentale del Darfur contro una pattuglia di ‘caschi blu’ della missione di pace congiunta Onu-Unione Africana (Unamid), concluso con l’uccisione di sette militari tanzaniani e il ferimento di altri 17; due verserebbero in stato grave.
In una dichiarazione approvata all’unanimità, il Consiglio ha deplorato quello che ha definito il colpo più duro inflitto all’Unamid dal suo dispiegamento nella regione nel 2007. Il governo di Khartoum è stato esortato ad attivarsi per individuare i responsabili.
Anche il segretario generale del Palazzo di Vetro, Ban Ki-moon, si è ditto “indignato” per un attacco “odioso”, il terzo contro l’Unamid nelle ultime tre settimane. Finora le perdite più consistenti inflitte alla missione risalivano al 2 ottobre scorso quando quattro ‘caschi blu’ nigeriani erano stati uccisi in un’imboscata nell’ovest del Darfur.
Diversi gruppi ribelli hanno puntato ieri il ditto contro una milizia pro-governativa che sarebbe dispiegata nell’area di Khor Abeche, distante una ventina di chilometri dalla zona dell’attacco. Secondo Abdullah Moursal, portavoce della fazione dell’Esercito di liberazione del Sudan guidata da Minni Minnawi, tutta l’area sarebbe sotto controllo governativo.