Sguardi - a cura della redazione
- Kapuscinski. Gli ultimi giorni dell'Urss. La caduta dell'Unione Sovietica raccontata dalle foto inedite, ora esposte a Madrid, del grande giornalista e scrittore polacco. Che già nel 1991 aveva intuito come sarebbe andata a finire. (Paolo Garimberti, la Repubblica, 14 aprile 2013)
- L'incontro. Susanna Tamaro. A scoprirla fu Fellini. Poi la scrittrice triestina che oggi abita a Trastevere e appena può si rifugia a Orvieto, andò in cerca della sua strada. Incontrando uno strepitoso successo di pubblico, ma anche attacchi e critiche. E lei risponde così: "Sono allergica al potere, ai giri letterari, ai salotti e ai talk show. A me bastano gli amici. E la natura da osservare". (Leonetta Bentivoglio, la Repubblica, 14 aprile 2013)
- Tullio Gregory. Storico del pensiero e gourmet, il filosofo racconta le sue passioni. "Studiando il diavolo, Galileo e Catesio ho capito che gli spaghetti sono meglio del Prozac". "Oggi l'inferno non è fiamme e forconi. E' la vita quotidiana di un disoccupato". (Antonio Gnoli int. Tullio Gregory, la Repubblica, 14 aprile 2013)
- Le radici di un rabbia debole. Un viaggio nell'Italia del malessere per dare voce a chi non cve l'ha, per capire antipolitica, disagio giovanile e fatica degli imprenditori. Concita De Gregorio, Io vi maledico, Einaudi. (Remo Bodei, Domenica, Il Sole 24 Ore, 14 aprile 2013)
- Detective tra le borgate. Nel romanzo d'esordio di Stefano Brusadelli (Santi pericolosi, Mondadori) un poliziotto malinconico, solitario e scettico si muove tra i caseggiati della furia edilizia in una Capitale lontana dai circuiti turistici. (Elisabetta Rasy, Domenica Il Sole 24 Ore, 14 aprile 2013)
- Archeologia dei ragazzi di vita. Scritto negli anni Settanta, il racconto di Aldo Colonna (Borgata Gordiani, Skira) descrive la delinquenza di una periferia trasformata da ruspe, droga e prostitute. (Elisabetta Rasy, Domenica, Il Sole 24 Ore, 14 aprile 2013)
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