Sec e Fbi unite contro gli smanettoni che manipolano Wall Street (Elisa Maiucci, Formiche, 6 marzo 2013)
Fbi e Sec uniscono le forze per contrastare potenziali manipolazioni dei mercati realizzate attraverso il cosidetto high-frequency trading. La polizia federale è al lavoro con una divisione speciale della Consob americana, la Quantitative Analysis Unit, per esaminare le strategie di trading di hedge fund e altre istituzioni finanziarie che fanno ricorso ad algoritmi sofisticati che consentono di comprare e vendere rapidamente prodotti finanziari.
Il “quote stuffing”
Nel mirino delle autorità, spiega il Financial Times, ci sono pratiche definite ‘quote stuffing’ con le quali vengono eseguiti milioni di ordini poi velocemente cancellati. L’intento di una simile mossa è di indurre gli operatori di borsa a fare delle scelte di trading a favore delle posizioni in portafoglio dell’autore della mossa stessa. Secondo alcuni, la pratica destabilizza i mercati e pone gli investitori retail in svantaggio. Altri invece ritengono che aumenti la liquidità sui mercati e riduca la volatilità.
I sistemi “Alpha”
Le autorità stanno anche monitorando i sistemi Alpha, le piattaforme dove i venditori condividono informazioni con acquirenti professionisti, per potenziali insider trading. Nel loro mirino c’è inoltre il trading ad intelligenza artificiale, un algoritmo che prevede le reazioni dei mercati basate sui case history.
I successi della collaborazione
La Sec ha già individuato una serie delle pratiche incriminate ma nessuno è stato ancora accusato.
La collaborazione di Sec e Fbi ha smascherato oltre 80 casi di insider trading negli ultimi tre anni e mezzo. La mossa sarebbe un tentativo di stare al passo con le strategie di trading basate su tecnologie in costante cambiamento.