(Ghana) Scommessa sui giovani, con duecento scuola (Misna)

12.07.2013 13:24

Duecento licei e istituti secondari per aiutare i giovani a costruirsi un futuro, per se stessi e per il Ghana: è il piano messo nero su bianco da un comitato “speciale” incaricato di delinerare una serie di interventi di rilievo che potrebbero caratterizzare il primo mandato di John Mahama da presidente eletto.

Un rapporto dettagliato sulla realizzazione delle scuole, riferisce l’agenzia di stampa Ghana News Agency, è stato presentato al capo dello Stato in questi giorni. Entro l’inizio dell’anno, si assicura nel documento, comincerà la costruzione dei primi 50 istituti.

Mahama è stato eletto nel dicembre scorso, dopo aver assunto la guida del paese a seguito della morte improvvisa del suo predecessore e compagno di partito John Atta Mills. Una delle promesse del nuovo presidente è realizzare infrastrutture e progetti di carattere sociale. Oltre alle scuole, tutte di livello superiore, il suo governo intende puntare su policlinici e ospedali di distretto e regionali.

Negli ultimi anni l’economia del Ghana è cresciuta con un ritmo tra i più sostenuti in Africa. Secondo l’Indice delle Nazioni Unite per lo sviluppo umano, però, quasi il 29% della popolazione vive ancora con meno dell’equivalente di un euro al giorno.