Economia/Finanza, Brevi, Sole 24 Ore, 6 marzo 2013
- Mps, nuova indagine per insider trading. I pm di Siena fanno perquisire gli uffici dei consiglieri Gorgoni e Briamonte. Sabato 16 marzo il terzo interrogatorio per l'ex dg Vigni. Si allarga il fronte sul caso della "banda del 5%": sequestrati altri 6 milioni all'ex capo dell'area finanza. Altri indagati: accanto a Baldassarri spunta nell'inchiesta anche il nome di Antonio Pantalena, manager interno alla struttura della banca.
- Glencore e Xstrata, bilanci più deboli e fusione rinviata. La scadenza slitta al 16 aprile in attesa del via libera cinese. Utili in calo soprattutto per la mineraria.
- Piombo sotto pressione per l'aumento dell'offerta. I prezzi, ai minimi annuali, potrebbero calare ancora.
- Mozambico. Anadarko e Videocon cedono asset nel gas. La statunitense Anadarko Petroleum e l'indiana Videocon intendono cedere il 10% ciascuna di Rovuma, un ricco giacimento di gas al largo del Mozambico, su cui Shell aveva cercato invano di mettere le mani scalando Cove Energy (poi conquistato dalla thailandese Ptt per 1,9 miliardi di dollari). Gli analisti stimano che le quote di Rovuma oggi in vendita possano fruttare almeno 4,5 miliardi. Anadarko resterebbe con il 26,5%, mentre Videocon azzererebbe la quota. Eni è operatore di un campo adiacente a Rovuma.
- Cereali. Al Cbot seduta più breve dall'8 aprile. Sulla spinta delle proteste dei trader, il Cme Group dall'8 aprile abbrevierà la seduta di contrattazione al Cbot. Gli scambi, che nel maggio scorso erano stati dilatati a 21 ore, dureranno 17 ore e mezza, solo mezz'ora in più rispetto a una volta.
- Sudafrica. Nuovi scioperi in miniera Marikana. Marikana, la miniera di platino sudafricana teatro di una strage in agosto, è di nuovo colpita da scioperi illegali. Lonmin ha indicato come responsabili attivisti del sindacato Amcu, che rivendicano maggiori spazi a scapito del rivale Num.
- Idrocarburi. Rwe mette in vendita le attività estrattive. La seconda utility tedesca, Rwe, rinuncia alla produzione di petrolio e gas: la divisione Dea, con asset in Nordafrica e nel Mare del Nord, sarà venduta per ridurre i costi e il debito del gruppo. In passato gli analisti avevano stimato che valesse 4,6 miliardi di euro e potesse interessare ad altri gruppi europei tra cui l'Eni.
- Minerale di ferro. I prezzi scendono ai minimi da un mese. Sul mercato spot cinese il prezzo del minerale di ferro è sceso a 148,80 dollari/tonnellata, il minimo dal 29 gennaio, secondo Steel Index. La domanda è tornata debole.
- Intesa, Bazoli verso la riconferma. L'accordo sulle cariche è quasi raggiunto: la lista delle Fondazioni azioniste prevede la permanenza del presidente del Cds. Gros-Pietro dovrebbe subentrare a Beltratti alla presidenza del consiglio di gestione.
- Banco e Agricole, ipotesi di aumento su Agos-Ducato. Cda il 12 marzo, operazione da 300 milioni. L'appuntamento: al consiglio della joint venture nel credito al consumo, l'esame del piano, dell'impairment sull'avviamento e la probabile ricapitalizzazione.
- "Fiat prepara l'Ipo di Chrysler". Il manager: in Europa non si vedono per ora segnali positivi e "anche il primo trimestre sarà molto difficile". Marchionne: negoziato in corso con Veba pronti nel terzo trimestre 2013. Timori e prospettive: Alfa Romeo e Lancia hanno iniziato l'anno in caduta libera. L'obiettivo per il 2013 è di realizzare vendite di auto a livello di gruppo per 4,4 milioni.