(Economia/Finanza) Brevi, Sole 24 Ore 21 febbraio 2013

21.02.2013 07:04

- Crédit Agricole esce da Intesa Sanpaolo. La Banque Verte chiude i conti del 2012 con una perdita do 6,5 miliardi, soprattutto a causa delle svalutazioni degli asset creditizi in Grecia. Ceduta anche l'ultima quota del 2%. L'esposizione netta verso l'Italia sale però a 4,5 miliardi. La prospettiva: il ceo Chifflet: "In Italia siamo presenti in varie attività, abbiamo fiducia delle capacità del Paese di rialzarsi"

- Fondazione Cariplo, pronte le terne. Scontata la conferma di Guzzetti alla presidenza, escono Tarantini ed Ermolli. Il rinnovo: in totale sono 142 i pretendenti ai primi 33 posti della Commissione centrale di beneficenza. Il 23 aprile il nuovo organo

- Oro sotto i 1.560 dollari. Si ipotizza la fine del ciclo rialzista. Lingotto ai minimi da luglio. Cancellato l'effetto QE. Fattori tecnici accelerano le liquidazioni

- E' un esperto di petrolio il nuovo ceo di Bhp Billiton. Andrew Mackenzie subentra a Marius Kloppes

- Minerale di ferro. Crollano del 40% gli utili di Fortescue. Fortescue Metals ha accusato un ribasso degli utili del 40% a 478  milioni nel semestre concluso a dicembre. Il gruppo australiano, quarto produttore mondiale di minerale di ferro, ha sofferto per i ribassi di prezzo della materia prima e per un aumento dei costi. L'effetto è stato in parte ammortizzato da esportazioni record: 35,7 milioni di tonnellate (+32%)

- AngloGold Ashanti. Scioperi in Sudafrica pesano sui risultati. AngloGold Ashanti ha sofferto un ribasso degli utili del 29% nel quarto trimestre (a 924 milioni di dollari). Il risultato dipende soprattutto dal protrarsi degli effetti degli scioperi dell'estate scorsa in Sudafrica: la produzione di oro tra ottobre e dicembre è calata del 17% a 859mila once (per l'intero anno 2012 è stata di 3,9 milioni di oz contro un target di 4,3-4,4). La società guidata da Mark Cutifani, che a breve sarà ceo di AngloAmerican, ha avvertito che l'output potrebbe calare ancora per possibili nuovi disordini

- Egitto. Rimosso responsabile degli acquisti di grano. Lascia l'incarico dopo tre anni Nomani Nomani, vice direttore del Gasc, l'ente per gli approvvigionamenti egiziano. Il funzionario aveva una grande influenza sui mercati del grano, in quanto responsabile degli acquisti del cereale per il Paese che ne è il primo importatore mondiale. Non sono chiari i motivi della sua rimozione. Lo sostituirà ad interim, per un anno, Mamdouh Abdel Fattah. L'Egitto, dopo anni di disordini, è in pieno dissesto finanziarie: ha riserve di valuta per appena 13,6 miliardi di dollari

- Telefonica, "buco" da 438 milioni. Il gruppo spagnolo comunica alle Autorità di dover procedere a rettifiche degli attivi in Sudamerica fino a un miliardo. Documento alla Sec: perdite nei conti 2012 per la svalutazione del bolivar venezuelano. I dividenti in fumo: la maxi-perdita per l'effetto cambio deriva dal fatto che il Venezuela blocca da anni il trasferimento dei dividendi all'estero

- Londra assegna le frequenze 4G. All'asta per 2,3 miliardi di sterline. L'impatto sul pil: secondo il governo inglese, la banda larga di quarta generazione avrà un valore di almeno 50 miliardi di sterline sull'economia

- Sony punta tutto sulla Playstation 4. Il colosso giapponese accelera il processo di rilancio avviato dall'ad Kaz Hirai. Gigante in declino: l'azienda non vede utili dal 2008. Non ha più la leadership nei videogiochi ed è pressata da Samsung nel mercato dei televisori

- Effetto Cairo sul valore Ti-media. Il "regalo" alle minoranze: la struttura dell'operazione resta però subordinata alla firma del contratto con l'editore. Annullando i debiti verso Telecom la capitalizzazione potrebbe aumentare del 66%. Le stime di Akros: se fossero cancellati i 260 milioni di debiti e alla tv fosse assegnata una dote di 100 milioni, il titolo varrebbe 21 centesimi

- Rcs, le banche chiedono più capitale. Dopo le parole di Ghizzoni, avanza l'ipotesi di un aumento superiore ai 400 milioni. I dubbi: secondo il ceo di UniCredit il piano industriale ha un rischio di esecuzione "elevato": per questo serve un'iniezione più consistente

- Fiat-Chrysler, in gennaio le vendite balzano del 12,7%. La capogruppo chiude il 2012 con una perdita di 152 milioni di euro. In progresso le consegne negli Usa e in Brasile

- Lufthansa cancella il dividendo per il riassetto e l'espansione. L'utile 2012 per 990 milioni gonfiato dalle cessioni. Nuovo maxiordine: il vettore tedesco preannuncia ordini per altri 108 aeromobili. Il titolo cede il 6,2% per la delusione sulla mancata cedola