(Cuba) Ancora pochi i computer, Internet a rilento (Misna)
A Cuba sono appena 74 i computer ogni 1000 abitanti, secondo dati dell’Ufficio nazionale di statistiche (One) relativi al 2012, ma poco dissimili dall’anno precedente, quando erano 70. Nel 2008, quando il governo autorizzò la libera compravendita di macchine e strumenti informatici ai privati, i pc erano 56 ogni 1000 cubani; nel 2009 erano 62. Contati su tutto il territorio nazionale, nel 2008 c’erano 630.000 pc, nel 2009 700.000 e nel 2012 800.000, su una popolazione complessiva di 11,2 milioni di persone.
La scarsa diffusione dei computer si accompagna alla bassa percentuale di cittadini che possiedono una connessione Internet, appena il 15%: la stragrande maggioranza degli abitanti non può avere accesso alla rete da casa, possibilità consentita solo ad alcune categorie professionali, dai medici, ai giornalisti, agli artisti.
A giugno il servizio pubblico di connessione alla rete è stato ampliato con l’apertura di 118 ‘Internet point’, ma con tariffe per il momento ancora inaccessibili ai più. La compagnia statale Empresa de Telecomunicaciones de Cuba (Etecsa), che controlla il settore, prevede di cominciare a offrire connessioni per le abitazioni alla fine del 2014, secondo fonti di stampa spagnole.
Nel suo rapporto, l’One aggiunge anche che il 2012 si è chiuso con una copertura della telefonia mobile dell’85% della popolazione: è uno dei servizi più dinamici nelle telecomunicazioni da quando il governo ha ‘liberalizzato’ l’accesso ai cellulari, sempre nel 2008.