(Colombia) "Datagate", creata commissione speciale (Misna)
Il governo del presidente Juan Manuel Santos ha creato una ‘commissione di esperti’ incaricata di recarsi negli Stati Uniti per ricevere elementi in merito alle informazioni raccolte tramite la rete di spionaggio ordita dall’Agenzia per la sicurezza nazionale, Nsa, e la Cia, in Colombia, così come nel resto dell’America Latina, in particolare in Brasile e Messico.
Parlando ai giornalisti, il ministro degli Esteri María Ángela Holguín ha riferito di aver incontrato a Bogotá l’ambasciatore statunitense in Colombia, Michael Mckinley, a cui ha chiesto “spiegazioni” sull’accaduto. Holguín ha spiegato che l’obiettivo è ottenere “maggiore chiarezza sulla portata di questa raccolta di informazioni”. È stato lo stesso Mckinley, ha aggiunto, a proporre la formazione di una commissione ‘ad hoc’.
Il capo della diplomazia di Bogotá ha anche detto di aver sottolineato all’ambasciatore la necessità “del rispetto per la sovranità, la privacy delle persone e il quadro legale” di un paese. Lo scandalo sulla rete di spionaggio tessuta dagli organi per la sicurezza nordamericani, rivelata dall’ex analista della Cia Edward Snowden, ha sollevato critiche e preoccupazione in buona parte della regione latinoamericana.