(Cina/USA/Riflessioni strategiche) Interscambio. La Cina batte gli Usa nel 2012 (Sole 24 Ore, 10 febbraio 2013)
Il sorpasso. La Cina supera gli Stati Uniti e guadagna il primo posto nella classifica dei Paesi con maggiore interscambio. Il totale degli scambi con la Cina (la somma tra importazioni ed esportazioni), nel 2012 è stato pari a 3.870 miliardi di dollari. Il dato cinese è stato pubblicato poche settimane fa dal Governo di Pechino. Mentre quello degli Stati Uniti, pubblicato l'altro ieri dal Dipartimento al Commercio, è stato pari a 3.820 miliardi. Negli ultimi anni la Cina si è costruita un primato di leader commerciale stravolgendo gli equilibri consolidati dalla fine della Seconda Guerra mondiale. La Cina, per molti Paesi al mondo, è diventata il primo partner commerciale. Jim O'Neill, analista di Goldman Sachs, dice che molti Paesi europei, tra cui la Germania, "hanno siglato un numero crescente di accordi bilaterali con la Cina". Dopo decenni di politiche isolazioniste, dettate dal regime di Mao Tse Tung, la crescita economica si è assestata a una media del 9,9% annuo, dal 1978 al '2012. La Cina si è affermata come primo esportatore al mondo già nel 2009. Oggi rappresenta il più importante mercato al mondo nel settore automobilistico, il più possente mercato dell'energia e possiede la maggiore quantità di riserve al mondo. Nei prossimi anni - sempre secondo O'Neill - la Cina attuerà un'integrazione finanziaria mondiale. Anche perché l'importanza dello yuan, la moneta cinese, tecnicamente fuori dal mercato dei cambi, è un fatto già acclarato. I dati del commercio di gennaio evidenziano un balzo delle esportazioni del 25% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. E ammontano a 187 miliardi di dollari. Le importazioni sono invece cresciute del 28,8%, pari a 158,22 miliardi di dollari. Il surplus è stato, quindi, di 29,5 miliardi, cresciuto del 7,7 per cento.