(Cile) Matthei candidata a presidenza, ma serve ratifica (Misna)
L’ingegnere Juan Carlos Jobet è stato nominato nuovo ministro del Lavoro del Cile in sostituzione di Evelyn Matthei, proclamata candidata alla presidenza per la Alianza oficialista, la coalizione della maggioranza conservatrice, alle elezioni del prossimo 17 novembre.
Jobet, militante del partito Renovación Nacional (Rn) del presidente Sebastián Piñera è già stato capo di gabinetto e vice-segretario alle Finanze fino al novembre 2012. Al termine della cerimonia del giuramento di Jobet, il presidente ha salutato Matthei esprimendole “i migliori auguri”.
Sabato scorso Matthei è stata proclamata candidata della Unión Demócrata Independiente (Udi), l’altro grande schieramento di destra della coalizione, in sostituzione di Pablo Longueira, ritiratosi per una forma di “depressione”. La designazione è stata accolta con ostilità da Rn che ha dapprima pensato di presentarsi con un proprio candidato, l’ex ministro della Difesa Andrés Allamand, per poi scegliere di appoggiare Matthei.
La decisione non è tuttavia ancora definitiva e dovrebbe essere ratificata al Consiglio generale del partito, in programma il 3 agosto; la chiusura delle iscrizioni delle candidature per il prossimo scrutinio è prevista il 18 agosto.
Se Matthei sarà confermata sfiderà la socialista Michelle Bachelet che dopo aver già guidato il Cile fra il 2006 e il 2010, ha diretto l’agenzia delle Nazioni Unite per le donne (Un Women) per poi rientrare in patria, stra-favorita dai sondaggi.