(Perù) Rinunciano due ministri, voci di crisi per il Governo (Misna)

23.07.2013 16:56

A ridosso dell’inizio del terzo anno alla presidenza del Perù per Ollanta Humala, i ministri del Commercio estero, José Luis Silva, e dello Sviluppo e inclusione sociale, Carolina Trivelli, hanno rinunciato ai loro incarichi con due lettere inviate al capo dello Stato.

Lo ha comunicato il primo ministro Juan Jiménez precisando che le dimissioni di entrambi sono dovute a motivi personali: Jiménez ha per ora smentito le voci che circolano sulla stampa nazionale in merito a possibili altre defezioni per l’amministrazione Humala che il 28 luglio presenterà il suo rapporto annuale al Congresso.

“Abbiamo la fiducia del presidente – ha detto il premier a Canal N – e per il momento continueremo ad appoggiare il governo”.

I sostituti di Silva e Trivelli dovranno tuttavia necessariamente essere trovati entro il 28 luglio – ha detto ancora Jiménez: tra i nomi emersi, spicca quello del vice-ministro della Piccola impresa e produzione, Magaly Silva, per sostituire Silva, uno dei titolari di dicastero che accompagnava Humala dall’inizio del suo mandato, nel 2011, coinvolto l’anno scorso in uno scandalo di ‘spionaggio’.

Da parte sua, Trivelli è stata la prima titolare del nuovo dicastero dello Sviluppo e inclusione sociale, creato da Humala per coordinare le politiche sociali, raggiunto nelle ultime settimane da denunce di presunte malversazioni di fondi relative a un programma sull’alimentazione scolastica.