(Perù) Presidente critica elezione alti funzionari (Misna)

19.07.2013 15:17

“Devo segnalare che, personalmente, non sono soddisfatto di questa elezione”: il presidente Ollanta Humala ha reagito con queste parole rivolgendosi ai giornalisti dopo la controversa elezione dei nuovi membri del Tribunale Costituzionale e del Difensore civico da parte del Congresso, all’origine di proteste di piazza.

Un voto a cui non hanno partecipato i parlamentari di tre formazioni dell’opposizione (Frente Amplio-Acción Popular, Concertación Parlamentaria e Solidaridad Nacional) dopo che un documento audio ha dimostrato il patto stretto fra lo schieramento di governo, Gana Perú, insieme a Perú Posible dell’ex presidente Alejandro Toledo (2001-2006) e a Fuerza Popular di Keiko Fujmori, figlia dell’ex presidente Alberto (1990-2000), condannato a 25 anni di carcere per violazioni dei diritti umani.

Humala ha chiesto espressamente di “farsi da parte, consentendo al Congresso di tornare in sintonia con i cittadini” al nuovo giudice del Tribunale Costituzionale Rolando Sousa, già parlamentare fujimorista e socio dello studio legale che difende l’ex presidente, e al Difensore civico Pilar Freitas, fino ad ora consigliere del comune di Lima, proposta da Toledo. Secondo il presidente, i due “non rispecchiano le aspettative della popolazione” e sollevano “seri interrogativi” sull’opportunità che possano esercitare incarichi di tale natura.

“Ci sono requisiti che ci imponiamo, come il rispetto della democrazia, dei diritti umani, dei valori condivisi. Gli interrogativi – ha sottolineato – riguardano questo”.