(Argentina) Contro "restrizioni e arbitrrarietà" ecco "Facepopular" (Misna)
Facepopular, ovvero ‘Fronte Alternativo Contro l’Establishment’: è il nome di una ‘social network’ del tutto particolare lanciata in Argentina allo scopo dichiarato di aggirare “le restrizioni e le arbitrarietà delle reti sociali più diffuse” – evidente il riferimento a Facebook – nel pieno dello scandalo globale sollevato dalle rivelazioni dell’ex analista della Cia Edward Snowden sul programma segreto di sorveglianza dell’agenzia per la sicurezza americana, la Nsa.
On-line dal 9 luglio grazie a server argentini, Facepopular si presenta come “una rete latinoamericana per ispanoparlanti, pensata e concepita in base ai nostri parametri e standard”. I suoi creatori vogliono “un canale di comunicazione e interazione comunitaria senza le arbitrarietà e i modelli di imposizione di altre reti sociali disegnate e operate fuori dalla regione Latinoamericana da corporazioni internazionali”.
Tra le curiosità, le ‘emoticons’ di Facepopular si chiamano ‘EmoPerones’, in riferimento al presidente Juan Perón, fondatore del più vasto movimento politico argentino dalla metà del XX secolo. La rete sociale ha, tra l’altro, una sezione dedicata a “L’indesiderabile della settimana”, ovvero a “personaggi che attentano contro i principi proposti da Facepopular”.
Facepopular fa parte di redpopular.net, un gruppo di media on-line “orientati a diffondere espressioni popolari che non trovano eco o sono resi invisibili dalle corporazioni, i conglomerati mediatici al servizio dei centri del potere”.