Brevi di economia/finanza (Sole 24 Ore, 11 maggio 2013)
- Utili Generali oltre le attese, via alle cessioni. Profitti trimestrali in crescita a 603 milioni, il margine operativo sale dell'8%. Il titolo in Borsa sfiora i 15 euro, massimi dal 2011. Greco: "Miglior risultato degli ultimi quattro anni". Trattative "in fase avanzata" per Bsi e asset Usa. Le partecipazioni: il Cfo Minali: non è prevista una riduzione della quota in Intesa "nel breve termine", "se ci fossero momenti buoni sul mercato, lo faremo".
- Malacalza lascia il board di Pirelli. La polemica: "Decisioni importanti senza che possa dare il mio contributo". Lo scontro: la società: tutte le operazioni approvate all'unanimità. Incontri per il riassetto di Camfin con l'ingresso del fondo Clessidra.
- Scaroni: cedola Eni 2013 più alta. "Saipem è una storia di successo, siamo pronti a valutare diverse soluzioni ma non compreremo la totalità delle azioni". Sarà proposto un dividendo di 1,1 euro. Via libera a un nuovo piano di buy back. La road map: il numero uno conferma avvio di Kashagan entro settembre. La situazione in Libia: "Mi aspetto ancora problemi e complessità politiche".
- Exor, cresce il Nav a marzo. Utile in calo, pesano i conti Fiat. I numeri: risultato netto a 51,1 milioni. Il grosso dei profitti arriva da Fiat Industrial. Dal 24 giugno conversione di privilegio e risparmio.
- Atlantia, salgono ricavi e margini. Utile giù del 10% nel trimestre. Il traffico in Italia continua a calare (-2,6%). Il board: Castellucci riconfermato ad. Nessun accantonamento per il risarcimento da 800 mln chiesto dall'Ambiente: "E' una richiesta infondata".
- UniCredit torna all'utile in Italia. Nel primo trimestre risultato di gruppo a 449 milioni: scende il flusso delle sofferenze e si alleggeriscono gli accantonamenti. Ghizzoni apre al dividendo: "Stiamo accantonando, la decisione a fine anno". Le previsioni: entro fine anno le plusvalenze del buy back e della cessione delle attività assicurative della partecipata turca. Oggi l'assemblea dei soci.
- Bpm conferma: addio al progetto Spa. Risposta ai rilievi di Banca d'Italia: avanti sull'aumento e sulle modifiche alla governance. Il cambio di rotta: per evitare tensioni sul piano di ricapitalizzazione, è stato cancellato dall'odg dell'assemblea del 22 giugno l'abbandono della cooperativa.
- L'Usda prevede raccolti da record per cereali e soia. Prime proiezioni per la stagione 2013-14. Emergenza finita, ma il clima resta un rischio.
- Il taglio dei costi in Europa avvia Arcelor Mittal alla ripresa. Migliora il margine operativo. Debito in riduzione.
- Amplats dimezza gli esuberi. Ristrutturazione più soft dopo le trattative con Pretoria.